Multipotenziali Alternanza - Paroladordine

Come organizzarsi per multipotenziali Alternanza

Tutto è iniziato a marzo, quando ho scritto di come Emilie Wapnick nel suo libro Diventa chi sei abbia individuato quattro stili di vita ideale per i multipotenziali, basati sul bisogno di varietà, sicurezza e significato, e di come ciascuno di loro abbia un rapporto diverso col tempo. Ad aprile ho scritto del tipo Abbraccio e oggi dei multipotenziali Alternanza.

Chi sono i multipotenziali Alternanza

I tipi Alternanza funzionano bene con più progetti simultanei e soddisfano i loro bisogni fondamentali di varietà, significato e denaro con due o più lavori a orario ridotto alternati con regolarità. Stanno bene se fanno più cose insieme.

Si dedicano a più attività e rivestono più ruoli in contesti apparentemente* molto diversi tra loro. In questo modo mantengono una certa sicurezza economica (data dalla somma delle diverse attività) e una molteplicità di interessi nel breve periodo (non c’è una giornata uguale all’altra), e si assicurano la giusta dose di libertà, autonomia e flessibilità necessaria per sentirsi vivi e felici.

Tempo fa ho provato l’ebbrezza dell’Alternanza: per un breve periodo (tre o quattro anni) vivevo settimane spericolate, ogni giorno diverso dall’altro, come studentessa universitaria (frequentavo in settimana e studiavo nel fine settimana), docente di turismo in una scuola di formazione, educatrice per la scuola materna e primaria, operatrice didattica di archeologie nelle scuole dell’obbligo, guida turistica e impiegata in una ditta privata. Ricordo che mi sentivo una trottola, ma ero libera, felice, appagata e mi divertivo tantissimo.

*Apparentemente, perché esiste sempre un filo rosso che lega ogni attività intrapresa dai multipotenziali: gli altri non lo vedono, ma noi sì.

Difficoltà e consigli organizzativi per multipotenziali Alternanza

In quegli anni ho conosciuto bene le difficoltà col tempo del tipo Alternanza e ho imparato a organizzarmi in un nuovo modo per non farmi schizzar via dal turbinio degli impegni. Ne ho identificate cinque, ma potrebbero essere di più.

La mappa del tempo

Ogni giorno è diverso dall’altro: hai impegni diversi in posti diversi e in momenti diversi; alcuni non sono nemmeno fissi, ma di volta in volta devi concordarne il giorno e l’orario. Certe volte ti capita di perdere la cognizione del tempo e, quando controlli sul calendario che giorno è, scopri che alcune attività si sovrappongono. Per non rischiare di perderti è fondamentale tracciare una mappa delle tue giornate: chiara, precisa e facile da leggere in ogni occasione.

Consiglio organizzativo: fai dell’agenda la tua migliore amica e alleata! Sceglila settimanale, segna subito le attività fisse (per avere una struttura di base) e i nuovi appuntamenti appena li prendi, e portala sempre con te ovunque ti trovi.

Più cose insieme ma una alla volta

Funzioni meglio se porti avanti più attività insieme, ma questo non significa che devi fare multitasking (o multijumping). Vale non solo sul lavoro, ma soprattutto nelle ore al di fuori del lavoro: hai un compito da finire, della burocrazia da sbrigare, un paio di lettere da scrivere e inviare, il corso di yoga da seguire e pure quello di calligrafia… Il mondo al di fuori dei confini lavorativi ti sembra una giungla, difficile da percorrere e impossibile da mettere in ordine.

Consiglio organizzativo: distribuisci i tuoi impegni e le tue attività nel corso delle giornate, lasciando un po’ di tempo cuscinetto tra l’uno e l’altra; usa la Tecnica del Pomodoro per imparare a concentrarti su una cosa alla volta.

Quando è tempo di prepararsi

La tua vita è fatta di appuntamenti, orologi, allarmi del telefono e corse in macchina, a piedi o in bicicletta per raggiungere i tuoi posti di lavoro. Sei sempre in movimento, non ti fermi mai. Eppure basta poco – il libro da studiare, la divisa, la borsa (vuota) da ufficio dispersi ovunque per casa – per farti perdere tempo prezioso. Perché per ogni attività c’è del materiale da preparare, una strada da percorrere, un mezzo da prendere, un abbigliamento da indossare.

Consiglio organizzativo: calcola il tempo che impieghi per prepararti, raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa; aggiungilo in agenda prima e dopo gli orari di lavoro vero e proprio, lasciando sempre un po’ di tempo cuscinetto per gli imprevisti.

Prima i doveri

Essere sempre in moto e spostarti da un’attività all’altra ti fa sentire libera e piena di vita. Ti prende, però, molto tempo extra-lavorativo e in quel che ne rimane ti dedichi ad altri interessi e passioni stimolanti. Ogni tanto la realtà ti chiama a gran voce e corri a prendere i bambini a scuola, a fare la spesa, a passare l’aspirapolvere al volo perché stasera si cena tra amici. I cosiddetti doveri proprio non ti piacciono, perché si prendono parte del tuo tempo e t’impediscono di fare fino in fondo ciò che davvero desideri.

Consiglio organizzativo: le incombenze quotidiane (vivere in un ambiente salubre, mangiare sano, avere relazioni appaganti e senso civico) sono importanti per tutti, perciò segnale in agenda tra le priorità della giornata. Non ti piacciono, ma ti fanno star bene.

Poi i piaceri

È difficile resistere alle tentazioni e noi multipotenziali viviamo circondati da tentazioni infinite. Ciò che ami fare e in questo momento riempie la tua mente; un progetto particolare che ti sta molto a cuore; un’attività creativa appena scoperta; quella ricerca che rimandi da giorni ma ora non più; l’incontro con quella persona che senti così affine. Il tempo per esplorare nuovi mondi e approfondire i nostri interessi è un investimento: va trattato con cura e lungimiranza.

Consiglio organizzativo: secondo la tua disponibilità e le tue preferenze, segna in agenda un’ora di esplorazione libera al giorno oppure un paio d’ore o mezza giornata a settimana; anche in questo caso usa la Tecnica del Pomodoro per concentrarti e non andare oltre.

Difficoltà e consigli organizzativi per multipotenziali Alternanza

In quegli anni ho conosciuto bene le difficoltà col tempo del tipo Alternanza e ho imparato a organizzarmi in un nuovo modo per non farmi schizzar via dal turbinio degli impegni. Ne ho identificate cinque, ma potrebbero essere di più.

La mappa del tempo

Ogni giorno è diverso dall’altro: hai impegni diversi in posti diversi e in momenti diversi; alcuni non sono nemmeno fissi, ma di volta in volta devi concordarne il giorno e l’orario. Certe volte ti capita di perdere la cognizione del tempo e, quando controlli sul calendario che giorno è, scopri che alcune attività si sovrappongono. Per non rischiare di perderti è fondamentale tracciare una mappa delle tue giornate: chiara, precisa e facile da leggere in ogni occasione.

Consiglio organizzativo: fai dell’agenda la tua migliore amica e alleata! Sceglila settimanale, segna subito le attività fisse (per avere una struttura di base) e i nuovi appuntamenti appena li prendi, e portala sempre con te ovunque ti trovi.

Più cose insieme ma una alla volta

Funzioni meglio se porti avanti più attività insieme, ma questo non significa che devi fare multitasking (o multijumping). Vale non solo sul lavoro, ma soprattutto nelle ore al di fuori del lavoro: hai un compito da finire, della burocrazia da sbrigare, un paio di lettere da scrivere e inviare, il corso di yoga da seguire e pure quello di calligrafia… Il mondo al di fuori dei confini lavorativi ti sembra una giungla, difficile da percorrere e impossibile da mettere in ordine.

Consiglio organizzativo: distribuisci i tuoi impegni e le tue attività nel corso delle giornate, lasciando un po’ di tempo cuscinetto tra l’uno e l’altra; usa la Tecnica del Pomodoro per imparare a concentrarti su una cosa alla volta.

Quando è tempo di prepararsi

La tua vita è fatta di appuntamenti, orologi, allarmi del telefono e corse in macchina, a piedi o in bicicletta per raggiungere i tuoi posti di lavoro. Sei sempre in movimento, non ti fermi mai. Eppure basta poco – il libro da studiare, la divisa, la borsa (vuota) da ufficio dispersi ovunque per casa – per farti perdere tempo prezioso. Perché per ogni attività c’è del materiale da preparare, una strada da percorrere, un mezzo da prendere, un abbigliamento da indossare.

Consiglio organizzativo: calcola il tempo che impieghi per prepararti, raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa; aggiungilo in agenda prima e dopo gli orari di lavoro vero e proprio, lasciando sempre un po’ di tempo cuscinetto per gli imprevisti.

Prima i doveri

Essere sempre in moto e spostarti da un’attività all’altra ti fa sentire libera e piena di vita. Ti prende, però, molto tempo extra-lavorativo e in quel che ne rimane ti dedichi ad altri interessi e passioni stimolanti. Ogni tanto la realtà ti chiama a gran voce e corri a prendere i bambini a scuola, a fare la spesa, a passare l’aspirapolvere al volo perché stasera si cena tra amici. I cosiddetti doveri proprio non ti piacciono, perché si prendono parte del tuo tempo e t’impediscono di fare fino in fondo ciò che davvero desideri.

Consiglio organizzativo: le incombenze quotidiane (vivere in un ambiente salubre, mangiare sano, avere relazioni appaganti e senso civico) sono importanti per tutti, perciò segnale in agenda tra le priorità della giornata. Non ti piacciono, ma ti fanno star bene.

Poi i piaceri

È difficile resistere alle tentazioni e noi multipotenziali viviamo circondati da tentazioni infinite. Ciò che ami fare e in questo momento riempie la tua mente; un progetto particolare che ti sta molto a cuore; un’attività creativa appena scoperta; quella ricerca che rimandi da giorni ma ora non più; l’incontro con quella persona che senti così affine. Il tempo per esplorare nuovi mondi e approfondire i nostri interessi è un investimento: va trattato con cura e lungimiranza.

Consiglio organizzativo: secondo la tua disponibilità e le tue preferenze, segna in agenda un’ora di esplorazione libera al giorno oppure un paio d’ore o mezza giornata a settimana; anche in questo caso usa la Tecnica del Pomodoro per concentrarti e non andare oltre.

Sei una multipotenziale Abbraccio?

Se ti riconosci come multipotenziale Alternanza e hai qualche problema organizzativo col tempo, prova uno dei consigli e vedi come va.

Se invece senti di aver bisogno di un aiuto per migliorare il tuo rapporto col tempo, scopri come posso aiutarti.

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Alessandra Noseda
alessandra@paroladordine.org

Sono una professional organizer specializzata nel tempo per multipotenziali: li aiuto a organizzare gli impegni perché possano cambiare il mondo grazie ai loro progetti innovativi.