Oggi ti do alcuni consigli su come scegliere l’agenda secondo le tue abitudini, le tue preferenze e le tue necessità.

Ho passato anni ad abbandonare l’agenda dopo pochi mesi dall’acquisto (più o meno verso aprile-maggio). Semplicemente mi dimenticavo di usarla: non mi trovavo, sentivo che non mi aiutava a portare avanti le mie attività, la vivevo come un’altra cosa da fare (per di più noiosa!). Preferivo segnare su fogli volanti o provare a ricordare. Poi ho capito una cosa fondamentale: per mantenerla attiva, giorno dopo giorno e con soddisfazione, avevo bisogno di capire quale agenda usare.

Cosa succede se non sai come scegliere l’agenda

A settembre raccolgo le idee per progettare la prossima agenda: ogni anno apporto qualche modifica da testare, magari funziona e la rende ancora più efficiente. Adoro guardare foto e video di agende altrui, mi piace vedere come le organizzano, come scrivono gli impegni, come usano i colori e i simboli; e immancabilmente trovo qualcosa di nuovo e interessante da provare!

Ora so esattamente come voglio la mia agenda (con calendario annuale, mensile, settimanale e giornaliero – sì, li uso tutti! – e tanto spazio per le liste), ma una volta la sceglievo solo in base a due requisiti: doveva essere piccola e bella. Di come fosse fatta dentro non m’importava, ohibò.

Ecco cosa succede all’agenda quando la scegli solo in base a fattori esterni:

• grande, vuota e disordinata. Le annotazioni sono come isole solitarie in mezzo all’oceano: scrivi al volo pochi impegni “importanti”, con abbreviazioni (che poi dimentichi), a caratteri grandi, senza seguire le righe e oltre i margini. Insomma, la usi come se fosse una bacheca;
• piccola, gremita e caotica. L’hai scelta piccola per averla sempre con te, ma non c’è spazio per tutti i tuoi impegni lavorativi, famigliari, domestici e personali. Allora aggiungi fogli volanti tra le pagine, nella speranza che non volino via. Quasi quasi l’anno prossimo prendi due piccole agende…

Come scegliere l’agenda giusta per i tuoi impegni

Non credo nelle pluri-agende: aumentano la confusione e non risolvono il problema (anzi lo moltiplicano). Credo invece che per ogni persona basti un’unica agenda, quella giusta per lei e il suo stile di vita.

Ti lascio alcuni criteri fondamentali per scegliere il tipo di calendario secondo il numero dei tuoi impegni e le tue necessità, abitudini, preferenze:

• annuale. Hai tanti progetti, sei abituata a lavorare in anticipo di mesi e preferisci avere tutte le informazioni più importanti sotto controllo. Con un’unica occhiata, l’uso di abbreviazioni sicure e di colori per differenziare i diversi tipi di attività, sai quando sei occupata e quando sei libera;
• mensile. Ragioni di mese in mese, sei abituata a pianificare e preferisci sapere sempre in quale fase dei tuoi progetti ti trovi. La visione mensile ti permette di seguire le tue attività divise nelle settimane e di valutare di volta in volta i tuoi risultati.
• settimanale. Hai tanti impegni ricorrenti e alcuni occasionali, scrivi in piccolo, sei abituata a pensare per settimana e preferisci segnare tutto per non dimenticare nulla. Ti basta abbreviare le attività regolari e lasciare più sazio per dettagliare quelle saltuarie.
• giornaliera. Hai tanti impegni e di natura diversa tra loro, sei abituata a segnare tutto (appuntamenti, attività, note, valutazioni), scrivi in grande e preferisci aggiungere particolari (magari perché, come me, hai poca memoria). Hai bisogno di spazio per mantenere le informazioni ordinate.

Scegli l’agenda giusta per te

Questi consigli sono validi anche per decidere quale formato acquistare. Ho abbandonato le agende piccole e settimanali, ora ne uso una grande, spessa e giornaliera: è sempre sulla scrivania e la porto fuori casa con me solo quando serve (per esempio, per appuntamenti di lavoro).

Se sei stufa di abbandonarla dopo pochi mesi perché proprio non ti trovi, quest’anno impara come scegliere l’agenda giusta per te e il tuo stile di vita: sono sicura che il cambiamento sarà grande e finalmente la userai ogni giorno con soddisfazione.

Non sai da dove iniziare? A ottobre ritorna il corso Quella giusta per imparare a organizzare l’agenda: iscriviti al Bollettino di Paroladordine per essere subito aggiornata!