Sei una maga a trovare il tempo per i progetti: ti svegli un’ora prima del solito, fai le ore piccole, mangi al volo davanti al computer, sfrutti i viaggi in treno, studi in sala d’attesa, ti dai da fare mentre cucini… Ogni momento libero delle tue giornate è ben speso. I tuoi progetti sono talmente importanti, che ti sentiresti una fallita a non fare altrimenti. Però, che fatica… Arrivare a sera sovraccarica d’informazioni e scarica di energie, più che un rischio, è una prassi. E se il segreto fosse trovare il tempo giusto per i tuoi progetti e non uno qualsiasi?

Segui il tuo ritmo

Per trovare il tempo giusto per i tuoi progetti devi conoscere prima com’è il tuo bisogno di varietà.

Il bisogno di varietà, cioè di cambiare materia, argomento, interesse o progetto, è diverso per ogni multipotenziale. Può essere simultaneo, sequenziale o misto, che ricopre tutta la gamma di possibilità tra questi due estremi.

• Simultaneo. È tipico di chi porta avanti più progetti (anche tre o quattro) al giorno, altrimenti non riesce a concentrarsi. Il suo ritmo è veloce e la ricerca del tempo giusto si moltiplica per ogni attività: saranno blocchi di tempo brevi e più numerosi (per esempio, quattro blocchi di mezz’ora ciascuno).
• Sequenziale. È proprio delle persone che funzionano solo se si concentrano su una cosa alla volta per periodi più lunghi. Il loro ritmo è lento e la ricerca del tempo giusto mira a pochi blocchi di tempo ma più consistenti (per esempio, uno solo di tre-quattro ore).
• Misto. È di chi preferisce dedicarsi a un progetto diverso ogni giorno oppure ogni settimana. Il loro ritmo è più o meno veloce e la ricerca del tempo giusto varia secondo le preferenze: saranno blocchi di tempo più consistenti durante la giornata, per periodi più o meno brevi (per esempio, due ore al giorno per una settimana).

Ognuno ha il suo ritmo: di solito cambia nel corso degli anni o delle situazioni che stai vivendo. Per capire qual è il tuo, ascolta come ti senti: vai in confusione se segui più progetti al giorno oppure pochi? Preferisci ragionare per settimane o per mezze giornate?

Consigli per trovare il tempo per i progetti

Conoscere qual è il tuo ritmo ti aiuta a ritagliare durante la giornata i minuti e le ore da dedicare ai tuoi progetti con calma e tranquillità. Naturalmente, il tempo per i progetti arriva dopo che hai fatto tutto il resto, così puoi dedicarti a loro con calma e tranquillità e senza sensi di colpa.

Ti lascio qualche consiglio per farlo da sola:

• metti in ordine. Dividi i tuoi progetti in singole attività, calcola quanto tempo impieghi per portare a termine ciascuna e, se ce ne sono alcune ricorrenti, dividile in gruppi omogenei e metti attività simili nello stesso blocco di tempo. Per esempio, un blocco per scrivere testi, uno per segnare i progressi fatti, uno per acquistare materiale per due progetti diversi;
• quanto tempo. Dipende da due variabili: da quanto è veloce il tuo bisogno di varietà (vedi sopra) e dalla durata di ogni attività. Per quantificare, usa un cronometro oppure segna quando inizi e quando finisci (sì, è una noia, ma lo fai una volta soltanto e poi funziona per sempre);
• organizza le giornate. Adesso decidi in quale momento della giornata dedicarti ai tuoi progetti, non solo secondo il tuo ritmo e il tempo necessario per svolgere le singole attività, ma anche in base alla quantità di energia che ti occorre;
• tempo per metabolizzare. Lo so: vorresti fare, fare e fare, per arrivare a un dunque e gioire dei tuoi risultati (sei stanca di sentirti inconcludente!). Ma ricordati: è importante fermarti e prenderti le giuste pause per assimilare quanto hai appreso ed elaborare quanto hai fatto di volta in volta.

Trovare il tempo per i tuoi progetti ti fa stare bene

Per portare avanti i tuoi progetti ed essere soddisfatta dei tuoi risultati, smetti di improvvisare e inizia ad ascoltarti: se conosci il ritmo del tuo bisogno di varietà, trovi il tempo giusto per tutto. Così ti dedichi ai tuoi interessi con serenità e attenzione.

Prova a seguire qualcuno dei miei consigli e vedi come va. Oppure dai un’occhiata a Tour Eiffel, il mio percorso per migliorare il rapporto col tempo.