Come ho fatto le fotografie del sito - Paroladordine

Valeria Raffaele e le fotografie di Paroladordine

Oggi ti racconto l’ultimo capitolo del lavoro di squadra per costruire il nuovo Paroladordine. Ti ho già presentato Francesca Covolan che mi ha aiutato con l’identità visiva e Maddalena Pisani che ha realizzato il sito, adesso è la volta di spiegarti come ho fatto le fotografie di Paroladordine con l’aiuto di Valeria Raffaele di Myrto Photography.

Le fotografie di Paroladordine

È un tasto dolente (o, meglio, era), perché non mi piace essere fotografata né guardarmi in fotografia. Non mi piace stare davanti a un obiettivo e certe volte, poi, non mi riconosco nemmeno. Perciò non avevo alcun punto di riferimento per il servizio fotografico del nuovo sito.

Ho scelto Valeria perché fin dalla risposta alla mia richiesta d’aiuto mi è piaciuta davvero tanto. Mi ha contatta, abbiamo parlato, le ho raccontato le mie difficoltà: lei mi ha tranquillizzata e io mi sono fidata.

Mi ha inviato un questionario per raccogliere le informazioni che le servivano, ha dato un’occhiata al sito in costruzione, scelto il luogo migliore per il servizio fotografico e inviato una tavola di stile che mi ha stupita tantissimo: era perfetta, il riassunto preciso del lavoro già svolto con Francesca e Maddalena.

Mi sono piaciute tante cose di lei: la calma, l’ascolto, la capacità di mettermi a mio agio con semplicità, le sue parole, l’empatia. Poi il suo modo di raccontarsi e raccontare il suo punto di vista. E poi, ancora, la sua bravura, un misto di padronanza della tecnica e di poesia pura, la capacità di interpretare e riassumere in immagini l’essenza di Paroladordine e la mia. Nelle sue foto mi riconosco, mi piaccio e mi guardo col sorriso.

Perciò l’ho intervistata, perché dalle sue parole puoi capire chi è e conoscerla meglio.

L’intervista a Valeria Raffaele


Che cosa ti piace di più del tuo lavoro?

Sentirmi utile, fare da ponte esterno per il mondo interiore della mia cliente e della sua visione. Essere a disposizione di chi ha il desiderio di comunicarsi all’esterno. Donne, per lo più, che sono entrate in contatto con la propria energia interiore e si sono costruire un percorso professionale libero e indipendente. A livello pratico amo molto la fase progettuale, di conoscenza della cliente e il giorno del servizio dove, lasciando anche spazio all’istinto e all’empatia che si instaura con la cliente, le idee prendono finalmente forma.

Quanto è importante l’organizzazione nel tuo lavoro?

Molto, specialmente quando ci sono diversi lavori in contemporanea da gestire e in diverse fasi di lavorazione. E sopratutto diverse competenze da dover interscambiare anche nel corso di una giornata. L’atto fotografico è una minima parte, dietro al servizio vero e proprio, ci sono momenti di pre produzione e post produzione.

Se il tempo fosse un animale, quale sarebbe?

Visualizzo il tempo come un delfino che, con agilità, eleganza e gioia, fluisce e si destreggia nel mare della vita.

Hai sempre voluto fare questo lavoro?

Sentivo che avrei voluto avere a che fare con le immagini, con l’arte. Mi sono diplomata al liceo artistico e ho conseguito la laurea in Scienze dei Beni Culturali. Iscritta subito alla scuola di specializzazione in Storia dell’Arte, ho abbandonato il corso perché mi sono resa conto che avevo bisogno di entrare nel mondo del lavoro. E poi ero semplicemente annoiata del percorso. Ho lavorato per una decina di anni per una fondazione privata che si occupa di tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e paesaggistico italiano.

Prima di abbandonare il posto fisso e mettermi in proprio ho frequentato un corso serale professionale di fotografa e ho capito che la mia spinta evolutiva era perseguire questa strada. L’amore per le immagini, e l’aver avuto sotto gli occhi per tanti anni opere della storia dell’arte italiana e non, sono state e sono tutt’ora il substrato del mio lavoro attuale che è in continua evoluzione.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

Ho una credenza di sogni! Possedere un van per viaggiare e lavorare in modo non stanziale.

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Alessandra Noseda
alessandra@paroladordine.org

Sono una professional organizer specializzata nel tempo per multipotenziali: li aiuto a organizzare gli impegni perché possano cambiare il mondo grazie ai loro progetti innovativi.