"Mi sento inconcludente e incapace" - Paroladordine

“Mi sento inconcludente e incapace perché non termino i progetti”

Quando ci siamo conosciute, C. mi ha detto: «Mi sento inconcludente e incapace, perché non termino i miei progetti.» C. è una donna multipotenziale e per le persone multipotenziali i progetti non conclusi sono un argomento caldo. Anzi, bollente: bruciano dentro e innescano meccanismi di autocritica piuttosto dolorosi.

Il modo migliore per non sentirti inconcludente né incapace? Concludi i tuoi progetti – ma a modo tuo.

A modo tuo

Partiamo da qui: non sei inconcludente né incapace, ma multipotenziale. Significa che, a differenza delle altre persone, la necessità di andare fino in fondo a una questione, un interesse o una passione non ti appartiene.

Di solito si apprezzano le persone che finiscono i compiti, e molto meno chi li abbandona a metà: se lasci l’università a pochi esami dalla laurea, se non finisci il libro che stai leggendo, se cambi lavoro ogni due anni, ti dicono che “non sei in grado di assumerti le tue responsabilità”, “non affronti la vita seriamente”, “ti lasci sfuggire delle buone occasioni”. E magari lo credi anche tu.

Ma non è così. Non senti la necessità di andare fino in fondo, ma provi il desiderio di arrivare fin dove ti interessa. Come multipotenziale continui a lavorare ai tuoi progetti finché ti danno qualcosa, e li concludi quando senti che sono conclusi: sei capace di portare a compimento i tuoi impegni, ma a modo tuo.

Ti faccio un esempio. Ho iniziato a lavorare come archeologa mentre studiavo all’università e ho continuato anche dopo la laurea: era il mio sogno di bambina e finalmente l’avevo realizzato. Ben presto, però, mi sono accorta di non avere possibilità di crescita: semplicemente ogni giorno facevo sempre le stesse cose (pulire lo strato, fotografare, disegnare lo strato, recuperare i reperti, compilare infinite schede, e poi di nuovo pulire, fotografare, eccetera) e mi sentivo a disagio. Amavo il mio lavoro, ma dopo solo un anno dalla laurea ero arrivata al capolinea e avevo bisogno di cambiare.

Mai più inconcludente e incapace

A tutto questo si aggiunge una difficoltà in più: vuoi fare tante cose in poco tempo. Quando non trovi il tempo giusto per portare avanti il tuo progetto con costanza, prima o poi perdi l’interesse e smetti di occupartene; alcune volte passi a un nuovo argomento, altre invece ti blocchi del tutto (e vai in crisi). E questo meccanismo ti fa credere ancor di più di essere inconcludente e incapace.

A me è capitato più volte nel corso della vita, con tutto quello che ne consegue, dalla scarsa stima personale ai sensi di colpa e all’inadeguatezza. Da quando ho scoperto di essere multipotenziale, ho deciso di non vivere più in balia della mia multipotenzialità ma di ragionare e negoziare con lei. Ho trovato un modo per portare avanti e concludere i miei progetti più importanti, naturalmente tenendo sempre conto del mio desiderio di arrivare fin dove mi interessa.

Te lo descrivo, perché può esserti utile: provalo e vedi se funziona anche per te, oppure prendine spunto e sperimenta una soluzione migliore.

  • Concentrati sulle cose giuste. Scegli con efficacia i progetti per cui, secondo te, vale la pena impegnare il tuo tempo, la tua energia e la tua attenzione. Portane avanti uno alla volta e non cedere nella tentazione del multitasking.
  • Trova il tempo giusto. Meglio poco ma buono e, soprattutto, costante. Per esempio, ogni giorno per un’ora mi dedico a uno dei miei progetti: procedo con lentezza, ma vado avanti. E mentre lavoro, mi vengono in mente molte idee interessanti.
  • Agisci. Pianifica i tuoi progetti, segna il tuo piano in agenda e poi seguilo: porta avanti le singole attività del tuo progetto, giorno dopo giorno. Così eviti di annoiarti, bloccarti e, soprattutto, di pensare male di te.

Smetti di pensare di essere inconcludente e incapace

Anche se sei multipotenziale e pensi sia impossibile, sei in grado di portare avanti e terminare i tuoi progetti e smettere, così, di pensare di essere inconcludente e incapace. Ragionare e trattare con la tua multipotenzialità è un’avventura emozionante: ti auguro di esplorare nuovi modi per convivere in armonia.

Il Bollettino di Paroladordine

Iscriviti alla newsletter

Una volta al mese ricevi il Bollettino con pensieri, spunti di riflessione, approfondimenti, curiosità su tempo, organizzazione e multipotenzialità. Ci trovi anche gli ultimi articoli del blog e le anteprime dei miei servizi.

E l’accesso alla Sezione segreta con vademecum, esercizi e materiali gratuiti per usare bene il tempo, tra cui il Calendario di Paroladordine, uno strumento pratico che si adatta e funziona per ogni tipo di esigenza: per gestire gli impegni di tutta la famiglia o le tue molteplici attività, per portare avanti i tuoi progetti simultanei e pianificarli.

Alessandra Noseda
alessandra@paroladordine.org

Sono una professional organizer specializzata nel tempo per multipotenziali: li aiuto a organizzare gli impegni perché possano cambiare il mondo grazie ai loro progetti innovativi.