21 Marzo 2023
Come organizzare le idee
Tempo fa mi è stata posta una bella domanda, stimolante per tutte le persone curiose e per me come professional organizer: «Come organizzare le idee, gli spunti interessanti e gli argomenti molto diversi tra loro in una specie di “kit di pensieri”?»
Mi sono sentita molto coinvolta: ho sempre avuto bisogno di raggruppare in un unico posto le mille idee che mi vengono in mente, e sempre cercato il modo più semplice e utile per tenere traccia di tutti i guizzi di fantasia. Ti racconto come faccio.
Scrivere a mano su carta
Organizzare idee, pensieri e intuizioni è utile non solo per sapere sempre dove trovarli quando li cerchi, ma anche per liberare la mente senza perdere nulla. E una mente leggera dà libero sfogo alla sua creatività. Come puoi fare per trasferirli fuori dalla tua testa? In un modo molto semplice: prendi una matita, un foglio e scrivili!
Preferisci il supporto cartaceo al digitale, perché scrivere a mano è una forma di apprendimento e di organizzazione dello spazio e delle idee. Psicologi, studiosi del comportamento e neuroscienziati hanno dimostrato con vari esperimenti scientifici che scrivere a mano aiuta a selezionare gli argomenti più importanti, elaborarli, riformularli, comprenderli e memorizzarli meglio.
Ci hai mai fatto caso? Quando scrivi, sei più concentrata, apprendi e assimili meglio le informazioni. Accade perché la scrittura a mano è legata al pensiero, alla capacità di dar vita a nuove idee, di conservare le informazioni e di elaborarne di nuove: insomma, quando le scrivi, te le ricordi e le fai tue.
La mente è fatta per avere idee, non per trattenerle.
– David Allen
Come organizzare le idee e i pensieri
Per creare il “kit di pensieri” ci vuole davvero poco: un quaderno ad anelli, fogli, penne e divisori.
E poi procedi così:
- scegli il formato che ti è più comodo. A4 se scrivi in grande e hai bisogno di più spazio (o di applicare immagini, ritagli di giornali, decorazioni) o A5 se preferisci portarlo con te;
- dividi gli argomenti per categorie. Per esempio, note di grammatica, pensieri della buona notte, articoli da leggere, citazioni e aforismi;
- usa divisori ed etichette. Con i divisori, aggiungi nuove categorie man mano che ti vengono in mente, e per trovare l’idea che ti serve, ti basta leggere le etichette applicate ai divisori.
Puoi usare lo stesso sistema con il metodo Bullet Journal, inventato da Ryder Carroll: invece di un quaderno ad anelli usa un quaderno normale (meglio a quadretti o puntinato) e invece delle sezioni separate da divisori utilizza l’indice. Con questo metodo, infatti, scrivi tutto quello che ti viene in mente nella prima pagina libera e, per trovarlo in fretta, segni l’argomento e il numero della pagina nell’indice all’inizio del quaderno.
Come organizzare le idee per liberare la mente
Per realizzare il tuo “kit dei pensieri” segui questi tre consigli: (1) raggruppa gli spunti e le idee in un unico posto sicuro – i fogli vaganti sono il male! (2) tienilo sempre con te (il Bullet Journal è perfetto, altrimenti usa un piccolo taccuino quando sei in giro); (3) aggiornalo in tempo reale e consultalo spesso.
In questo modo alleggerisci la mente, catturi al volo le idee e i pensieri sfuggenti, li organizzi secondo gli argomenti che ti interessano e sai sempre dove trovarli quando li cerchi.
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