I benefici delle priorità - Paroladordine

Cosa cambia quando segui le tue priorità

A volte penso che le priorità abbiano colori sgargianti per essere riconosciute tra mille altre cose, e che la nebbia della confusione le nasconda alla vista. Perché, quando capita un’emergenza, sai con chiarezza cosa viene per prima e non esiti un attimo a lasciare andare tutto il resto per concentrarti sulla soluzione del problema improvviso. Eppure ci sono persone che preferiscono non vederle né cercarle né comportarsi di conseguenza. È un peccato, perché i benefici delle priorità sono significativi.

C’è a chi le priorità non interessano

Anni fa ho conosciuto una persona molto indaffarata, propositiva e alla continua ricerca di qualcosa in più. Lavorava moltissimo, sperimentava nuovi metodi e non perdeva mai occasione per migliorare la sua attività. Però non riusciva a essere mai abbastanza soddisfatta ed era davvero stanca.

Aveva partecipato a una mia presentazione, in cui parlavo di tempo, e alla fine si era avvicinata per dirmi sottovoce quel che pensava. Aveva provato ogni strumento e tecnica per trovare le sue priorità e poter fare più cose in meno tempo, ma con lei non funzionavano, perciò aveva desistito.

Ogni tanto mi torna in mente, perché il suo atteggiamento mi ha fatto ragionare molto. Ho riscontrato almeno quattro resistenze al cambiamento, cioè quelle convinzioni che vanificano ogni sforzo: te le descrivo, perché potrebbe essere utile ragionarci insieme.

  • Lamenti e cambiamenti. Si lamentava di essere stanca e insoddisfatta ma non faceva nulla per cambiare. Chiedeva aiuto, partecipava a corsi e laboratori per risolvere il suo problema, ma non andava oltre. Preferiva rimanere entro i suoi confini.
  • Strumenti. Conosceva la teoria di strumenti e tecniche per organizzarsi nel tempo, alcuni li aveva anche provati, ma non faceva il passo successivo: mettere in pratica il risultato. Il suo comportamento non cambiava di una virgola.
  • Sì a oltranza. Chiamava opportunità tutte le proposte di lavoro ricevute, cui diceva sempre di sì perché “non si sa mai”. Magari questa sarebbe stata la volta buona, la svolta nella sua carriera così tanto attesa! Pazienza se poi aveva ancora meno tempo e accumulava sempre più stanchezza di prima.
  • Sempre di più. Era una sostenitrice della pseudo-produttività: fare di più in meno tempo per fare sempre più cose. Il preludio all’esaurimento e all’insoddisfazione esistenziale. Non concepiva l’idea che si potesse fare di più in meno tempo per godersi il proprio tempo.

I benefici delle priorità

In questi giorni, invece, sto lavorando con una persona decisa a migliorare il suo rapporto col tempo. Quando l’ho conosciuta, mi ha detto di essere molto confusa e poco sicura delle sue scelte. Eppure, dopo due soli incontri, ha trovato subito le sue priorità. Si è impegnata, la nebbia si è diradata e loro erano lì, con i loro colori sgargianti, dentro di lei.

E già ne sta provando gli effetti vantaggiosi. Ecco quali:

  • dalla confusione alla chiarezza. Prima procedeva per urgenze, ora ha diviso le sue priorità in tre categorie dalle più urgenti a quelle meno, e ha assegnato a ciascuna un grado di importanza. Ha messo al primo posto la famiglia, il lavoro e il benessere personale, al secondo i suoi progetti e la ricerca multipotenziale, al terzo altri piccoli (ma grandi) piaceri della vita;
  • dalla poca autostima alla sicurezza. Prima era insicura e temeva di sbagliare, adesso sa di essere capace e di aver trovato da sola la direzione che vuole dare alla sua vita. Si è concentrata, ha ascoltato il suo intuito, ragionato con calma e dato un valore ad ogni attività. Quando si presenterà un imprevisto o una richiesta, sarà sicura di sé e saprà di non sbagliare;
  • dall’indecisione alla facilità di scelta. Prima era confusa e indecisa, adesso si riconosce nelle sue priorità e sceglie con più sicurezza. Sa quanto tempo dedicare al lavoro, quali attività tralasciare momentaneamente in favore di altre, quali sono le vere emergenze. Sa anche che i suoi progetti e le sue ricerche, per quanto entusiasmanti e appaganti, ogni tanto possono aspettare un po’;
  • dalla procrastinazione alla produttività. Prima era indecisa e rimandava le cose importanti, adesso è convita delle sue scelte e ha dato inizio al cambiamento. Sa che è faticoso ma ne vale la pena, perciò si impegna e, se ha poco tempo a disposizione, sceglie tra un’attività e un’altra senza sensi di colpa;
  • dalla tristezza alla grinta. Prima si rattristava per la confusione, l’insicurezza e l’indecisione, ora ha trovato la carica e la tenacia per seguire le sue priorità, Anche nei momenti difficili, quando le incombenze e le fatiche sembrano moltiplicarsi. Non si dà per vinta ed è questo che conta.

I benefici delle priorità ti cambiano la vita

Ti ho raccontato le esperienze diverse di due persone che ho conosciuto. La prima non ha superato i confini delle sue convinzioni ed è rimasta dov’era. La seconda è andata oltre, si è impegnata, ha trovato le sue priorità e la sua vita è già cambiata.

Sei pronta ad accogliere i benefici delle tue priorità? Iscriviti al mio corso Elicriso, la prossima edizione è a fine maggio!

Il Bollettino di Paroladordine

Iscriviti alla newsletter

Ricevi subito il Calendario 2023 di Paroladordine, uno strumento pratico che si adatta e funziona per ogni tipo di esigenza: per gestire gli impegni di tutta la famiglia o le tue molteplici attività, per portare avanti i tuoi progetti simultanei e pianificarli.

Una volta al mese ricevi il Bollettino con pensieri, spunti di riflessione, approfondimenti, curiosità sul tempo, sull’organizzazione e sulla multipotenzialità. Ci trovi anche gli ultimi articoli del blog, le anteprime e gli sconti sui miei servizi.

E l’accesso alla Sezione segreta con vademecum, esercizi e materiali gratuiti per usare bene il tempo ed esprimere appieno la tua multipotenzialità.

Tags:
Alessandra Noseda
alessandra@paroladordine.org

Sono una professional organizer specializzata nel tempo per multipotenziali: li aiuto a organizzare gli impegni perché possano cambiare il mondo grazie ai loro progetti innovativi.