Tra le liste utili per organizzare l’agenda multipotenziale c’è la lista dei progetti prima o poi. È un posto fisico dove sistemare le idee di progetto su cui – per ora – non lavoriamo. È una lista preziosa per noi multipotenziali, perché rinunciare ai nostri progetti ci fa male (ricordati, però, che scegliere non significa rinunciare). In questo modo, invece, li abbiamo sempre sott’occhio e, quando arriva il loro momento, possiamo riprenderli con facilità e concentrarci su di loro.

Che cos’è e a che cosa serve la lista dei progetti prima o poi

La lista dei progetti prima o poi è uno strumento per tenere traccia di tutti i progetti che vorremmo realizzare: idee da concretizzare, fantasie da sperimentare, interessi e argomenti da esplorare. È pratica e facile da usare, ma soprattutto è strategica per noi multipotenziali.

La mia lista è molto semplice, un foglio a quadretti con pochi appunti ma ben precisi. La conservo nella sezione Progetti della mia agenda multipotenziale, dopo le liste di progetto. Quando la sfoglio provo diversi sentimenti ed emozioni: desiderio, curiosità, timore di non farcela misto a voglia di provarci… È interessante come queste vecchie idee di progetti abbiano ancora tanto da dirmi. (Ehi, prima o poi vi realizzo!)

La lista dei progetti prima o poi serve soprattutto per ricordarci quali progetti avremmo voluto iniziare ma stanno ancora aspettando. Sono soprattutto di due tipi:

• progetti prioritari in attesa. Sono i prossimi progetti che pianificheremo e realizzeremo, con costanza, giorno dopo giorno. Li scriviamo qui perché stiamo già lavorando ad altri progetti prioritari (quanti dipende dal livello di tempo, energie e attenzione disponibili adesso) che hanno bisogno di tutta la nostra concentrazione e cura;
• progetti di cambiamento. Sono attività che nulla hanno a che fare con i progetti prioritari, ma rispondono al nostro bisogno di significato. Non distolgono la nostra attenzione, non rubano il nostro tempo, ma danno un senso alla nostra vita e ci fanno sentire bene. Nelle fasi di cambiamento (soprattutto per i tipi Fenice) sono importanti da tenerne conto, perché diventeranno i progetti prioritari di una nuova fase di vita.

La lista dei progetti prima o poi serve anche per gestire le nostre priorità multipotenziali, sapere quale sarà il prossimo progetto cui lavoreremo e valutare di volta in volta se ancora quelle idee ci stimolano, sono interessanti e desideriamo svilupparle nei prossimi mesi. Quindi, anche questa lista ci abitua a ragionare secondo una cosa alla volta, il metodo migliore per fare bene tutto, senza sprechi.

A volte capita, per esempio, che alcune idee adesso non siano abbastanza scintillanti ma, nel corso del tempo, dopo nuove esperienze, conoscenze ed esplorazioni, brillino di un significato nuovo e ci spingano a iniziare qualcosa che ci rappresenti appieno.

Com’è fatta e come si usa

La lista dei progetti prima o poi è un semplice foglio (bianco, a righe, a quadretti o puntinato) con un elenco, un breve riassunto e una data per ogni voce.

L’elenco riporta il nome di ogni progetto in ordine cronologico, man mano che ti vengono in mente. Subito dopo il nome del progetto, c’è il riassunto dei punti salienti, per non dimenticartene e poterlo riprendere anche a distanza di anni. Aggiungi la data del giorno in cui hai segnato il progetto nella lista, per tua curiosità personale.

Usala ogni volta che ti viene in mente un nuovo progetto. Ecco come fare:

• aggiungi la lista dei progetti prima o poi in agenda, nella sezione Progetti;
• compila la lista di progetto (leggi come);
• scrivi il nome del progetto su una nuova riga;
• aggiungi un breve riassunto che spieghi di cosa si tratta e perché ti interessa
• aggiungi la data della compilazione;
• controlla la lista periodicamente per valutare di volta in volta se iniziare nuovi progetti;
• scorri la lista quando sei in fase di transizione e vuoi cambiare stile di vita.

Se sei multipotenziale, la lista dei progetti prima o poi non può mancare nel tuo sistema agenda: è fondamentale per gestire le priorità multipotenziali, tenere traccia di tutte le idee di progetto che ti sono venute in mente, sapere quale sarà il prossimo progetto cui lavorerai e valutare di volta in volta se quelle idee ti stimolano ancora.

Usala ogni volta che ti viene in mente un nuovo progetto, per non dimenticarti di nessuna idea, e quando sei in fase di transizione per cambiare il tuo stile di vita.