28 Maggio 2024
Il cambiamento e l’organizzazione personale
Al cambiamento non ci si abitua mai! Nemmeno quando sei multipotenziale e cambiare è un tuo tratto distintivo (e una necessità quasi vitale). Le fasi di transizione da un interesse o un progetto all’altro sono un misto di emozioni e sensazioni forti: da una parte ci sono l’entusiasmo della scoperta e l’euforia dei nuovi inizi, dall’altra ci sono confusione e mille sensi di colpa, e nel mezzo la paura di non farcela e il timore di non portare a termine nulla. Se ti sei appena resa conto di essere in una di queste fasi, sappi che cambiamento e organizzazione personale si aiutano a vicenda.
Cambiamento e multipotenzialità
Cambiamento deriva dal verbo greco antico kampto, che significa “curvare, piegare” e anche “voltarsi, girare attorno”. Il cambiamento è sia l’atto di cambiare sia il mutamento improvviso di una situazione: qualcosa che esce dal tracciato e si volge altrove.
Il cambiamento ti porta fuori dalla situazione conosciuta, confortevole e lineare per farti curvare in una nuova direzione, sconosciuta e incerta. Lo dice anche il proverbio: “Chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia ma non sa quel che trova.” Di solito alla gente non piacciono i cambiamenti, proprio perché sono sfidanti e pieni di incognite.
Invece le persone multipotenziali li apprezzano, perché risolvono i problemi che comportano (una loro dote), vanno alla scoperta delle novità (una loro passione) e si adattano facilmente (altro super potere). La vita dei multipotenziali è fatta di continui cambiamenti, che seguono il ritmo del loro bisogno di varietà: se non cambiano spesso interessi, ricerche, progetti, si stancano per mancanza di stimoli e rischiano di bloccarsi, spegnersi e a lungo andare anche la depressione.
Il cambiamento multipotenziale è diverso da persona a persona e può essere:
- repentino. Capita all’improvviso senza alcun segnale, in seguito a una lettura, un discorso, un filo di pensieri insistenti. Scombussola, crea confusione e richiede tutta la tua attenzione;
- lento. Anche in questo caso nasce da un nuovo stimolo, ma lavora con calma e si forma lentamente. Così tanto, da non scombinare la quotidianità né imporsi con urgenza;
- silenzioso. Di lui proprio non ti accorgi, finché la sensazione di disagio, di insoddisfazione e di svogliatezza permea ogni aspetto della tua vita. Ti ci ritrovi in mezzo senza sapere perché;
- doloroso. Ti fa soffrire intensamente e a lungo, perché ami quel che stai facendo e al contempo, di farlo giorno dopo giorno, non ne puoi più. Scegliere di lasciare andare il vecchio per accogliere il nuovo è straziante.
Cambiamento e organizzazione
Ogni tipo di cambiamento multipotenziale porta con sé un po’ di sofferenza, ma grazie all’organizzazione personale riesci a superare la fase di transizione con serenità.
Organizzare significa “mettere i vari elementi di una cosa in connessione tra loro affinché lavorino insieme e raggiungano un fine determinato”. Quindi, l’organizzazione dà una struttura a un insieme di elementi e li coordina tra loro per ottenere un risultato: quando organizziamo, stiamo mettendo insieme oggetti, impegni o idee per raggiungere un obiettivo.
In questo caso, lo scopo dell’organizzazione è vivere il cambiamento il più serenamente possibile. Ti lascio qualche consiglio su come fare:
- pianifica. Un buon piano serve per chiarire che cosa vuoi. Parte dai tuoi bisogni, dai tuoi desideri e dalla tua visione della quotidianità a breve e lungo tempo. Forse hai chiara la meta del tuo viaggio (il significato che vuoi dare alla tua vita) o magari il percorso per raggiungerla (le esperienze che vuoi vivere); in ogni caso, di volta in volta capisci se il nuovo cambiamento fa per te oppure no;
- trasforma i desideri in obiettivi. Se fa per te, fai in modo di realizzarlo. Ciò che desideri diventa un obiettivo da raggiungere, cioè lo scopo della tua organizzazione. Per esempio, vuoi introdurre nella tua vita un nuovo progetto e vuoi che diventi il tuo nuovo lavoro, perciò hai bisogno di trovare tempo, energie e risorse da dedicargli quanto basta per portare avanti anche tutte le altre cose;
- decidi le azioni per realizzare gli obiettivi. Quali sono i passi da fare per raggiungere lo scopo? Quali attività devi compiere per ottenere i risultati? Sono tutte necessarie o alcune sono eliminabili? Rispondi a queste domande ed elenca i passaggi fondamentali sul tuo quaderno dell’organizzazione, per avere sempre sott’occhio la strada da percorrere.
- decidi le tempistiche. La vita non è fatta solo di nuovi progetti, ma anche di incombenze (i cosiddetti “doveri”), divertimento, risposo e quello che chiamo “tutto il resto”, cioè l’insieme di piccole cose che stimolano il nostro senso di meraviglia e stupore. Perciò porta avanti il tuo nuovo impegno poco alla volta, con costanza e rispetto per le attività che già hai nella tua vita.
Cambiamento e organizzazione si aiutano a vicenda
Il viaggio delle persone multipotenziali non è mai lineare, ma pieno di curve lente e giri improvvisi. Tra tutte le variabili che ci possono capitare, il cambiamento è l’unica nostra costanza: siamo fatti per cambiare più e più volte. Nonostante questo, però, ogni curva porta con sé un po’ di sofferenza. Se ci organizziamo, superare le fasi di transizione diventa più facile – e ogni fase può farci sperimentare e insegnarci qualcosa di nuovo.
Cambiamento e organizzazione infatti si favoriscono a vicenda: l’organizzazione ti aiuta a cambiare ogni volta con serenità, e contemporaneamente il cambiamento ti permette di sperimentare nuove forme di organizzazione. Promette bene, vero?
Il Bollettino di Paroladordine
Iscriviti alla newsletter
Una volta al mese ricevi il Bollettino con pensieri, spunti di riflessione, approfondimenti, curiosità su tempo, organizzazione e multipotenzialità. Ci trovi anche gli ultimi articoli del blog e le anteprime dei miei servizi.
E l’accesso alla Sezione segreta con vademecum, esercizi e materiali gratuiti per usare bene il tempo, tra cui il Calendario di Paroladordine, uno strumento pratico che si adatta e funziona per ogni tipo di esigenza: per gestire gli impegni di tutta la famiglia o le tue molteplici attività, per portare avanti i tuoi progetti simultanei e pianificarli.