Ho scoperto di essere multipotenziale grazie al mio lavoro: mi è capitato di aiutare alcune persone con i miei stessi pensieri, comportamenti ed emozioni, quindi ho fatto uno più uno… et voilà, la multipotenzialità! Per me è stato fantastico dare un perché al mio modo di fare e di sentire: come trovare finalmente il nome di un gusto familiare eppure sconosciuto. Ho risposto bene e ho trasformato questa scoperta in un’opportunità personale e lavorativa. Ma non tutti reagiscono così. Perciò ora ti chiedo: come vivi la tua multipotenzialità?

Non sei strana, ma multipotenziale

La multipotenzialità è un modo di essere e fa parte della personalità, cioè di quell’insieme di caratteristiche mentali e comportamentali (sia congenite sia derivate dalle esperienze vissute) che rendono unico ogni individuo.

Noi multipotenziali abbiamo in comune alcuni modi di ragionare e di fare (pur declinandoli in modo diverso), per esempio: ci sentiamo inconcludenti, abbiamo tantissime idee, lavoriamo a più progetti contemporaneamente, perdiamo spesso l’interesse, non ci sentiamo mai abbastanza, stiamo sempre studiando qualcosa, abbiamo una curiosità vorace, vogliamo far tutto senza rinunciare a nulla…

Dicono che abbiamo dei super poteri : la sintesi di idee (diamo vita a qualcosa di nuovo), l’apprendimento veloce (ogni corso è una piacevole sfida), l’adattabilità (siamo abituati a cambiare spesso), la visione d’insieme (andiamo oltre), la capacità di collegare persone e ambiti diversi. Ma anche delle super difficoltà: fatichiamo a decidere che cosa fare prima (è tutto importante), a trovare tempo (che frustrazione!), a sapere quando smettere (non ci piace lasciare andare i nostri progetti) e ad agire (ansia da troppe cose in troppo poco tempo).

Per me la multipotenzialità è una grande opportunità, non vorrei essere diversa; ma ci sono giorni in cui le conseguenze mi pesano davvero tanto, anche se ormai le riconosco e ci sono abituata.

Come vivi la tua multipotenzialità?

In questi anni ho conosciuto diverse persone multipotenziali, sia sul lavoro sia nella vita quotidiana. Ne sono attratta, mi piace trovare punti in comune e diversità tra di noi, scoprire i loro progetti unici e sapere come hanno reagito alla scoperta della loro multipotenzialità.

Ciascuna ha avuto la sua e queste sono le reazioni più diffuse:

• entusiasta. Delle infinite possibilità di conoscenza e di sviluppo delle sue idee. Dà libero sfogo ai suoi super poteri e “Sono fatta così” è il suo mantra (e la sua giustificazione ufficiale), soprattutto quando acquista l’ennesimo corso. Tende a sottovalutare le difficoltà, e poi si blocca;
• amareggiata. Non ha chiesto lei di essere così: è colpa della multipotenzialità se la sua vita è difficile, complicata, caotica! La vive come un destino avverso, cui non può sottrarsi. Tende a sopravvalutare le difficoltà e non s’impegna per trovare soluzioni (“Tanto non serve a nulla”);
• zero etichette. Non vuole incasellarsi né riconoscersi in nulla: non è multipotenziale, è una persona! Però patisce le difficoltà e si preclude la possibilità di conoscersi meglio, migliorare la propria vita e condividere con altri multipotenziali le proprie esperienze;
• potente. Si sente superiore agli altri, perché dotata di super poteri in grado di cambiare il mondo (del lavoro, della ricerca, dell’arte, di qualsiasi cosa). Tende a sopravvalutare le capacità e sottovalutare la forza della criptonite. Volevo dire, delle difficoltà;
• consapevole. Vuole conoscersi meglio per prendere atto dei punti di forza e di debolezza, per usare bene gli uni, superare gli altri e dare il meglio di sé sempre.

Come vivi la tua multipotenzialità è fondamentale per stare bene

Ti sei riconosciuta in una di queste reazioni? Ti sei mai chiesta come vivi la tua multipotenzialità? Credo che la reazione migliore sia imparare a riconoscere i tuoi comportamenti multipotenziali (non sei “fatta male”), a conviverci e ad apprezzarla, così puoi trarne il meglio e allenarti a stare bene giorno dopo giorno. I pensieri molesti, le emozioni spiacevoli e i comportamenti faticosi non spariranno del tutto, ma saprai come rispondere loro per disattivarli: addio, criptonite.